Pomodorini del Piennolo e Mozzarella: una bella Caprese davvero DOP

Caprese con Pomodorini del piennolo che è una bontà estiva campana tutta da gustare. Per affrontare il grande caldo non c’è nulla di meglio di un piatto che vede pochi semplici ingredienti, trionfare in un esplosione di sapori.

Pomodorini del Piennolo, l’oro Rosso del Vesuvio

I pomodorini del Piennolo sono una delle eccellenze campane. Questo tipo di pomodoro si differenzia dagli altri per le sue caratteristiche che sono sicuramente legate al territorio in cui viene coltivato. Si tratta delle terre appartenenti al Parco Nazionale del Vesuvio. Infatti in circa 18 comuni della zona vesuviana, vengono prodotto i pomodori piennolo che deliziano il palato di numerosi consumatori di tutto il mondo.

Appartenete alla famiglia delle Solanacee, come si conserva il pomodoro del piennolo del Vesuvio è una delle peculiarità che lo rendono diverso dagli altri tipi di pomodori. Infatti questo pomodorino riesce a conservarsi per molti mesi anche grazie allo spessore e l’elasticità della cuticola, che evitano che il prodotto sia sottoposto ad una disidratazione.

Come si coltiva il pomodorino del piennolo? L’Oro rosso del Vesuvio viene prodotto seguendo dei passaggi metodici e precisi. Dopo la semina, la crescita del pomodoro è accompagnato dall’ausilio di sostegni con paletti di legno e filo di ferro. Questi alzeranno il prodotto dal terreno e consentiranno al sole di baciarlo rendendolo saporito. Anche la raccolta del pomodorino del piennolo segue un processo preciso. Effettuato interamente a mano, avviene da luglio a fine agosto, dove una volta raccolti, si creano i famosi grappoli.

Proprio questi conferiscono il famoso soprannome di “piennolo”. Questi grappoli che sono legati da uno spago vengono appesi a dei ganci, in stanze asciutti e ben ventilati. Un passaggio utile per la conservazione del prodotto che riuscirà a trattenere tutte le diverse proprietà organolettiche per 7-8 mesi dalla raccolta, tra cui la consistenza iniziale.

Pomodorini del Piennolo DOP, un’eccellenza tutta campana

Oltre alla Mozzarella anche i Pomodorini del Piennolo hanno la denominazione DOP. Infatti questa eccellenza campana, ha ricevuto la famosa Denominazione di Origine Protetta (Dop) nel 2009 Un titolo che rafforza ancor di più una delle eccellenze agroalimentari del Made in Italy, tale da esportarlo in tutto il mondo, con Stati Uniti, Francia e Giappone maggiori paesi consumatori all’estero.

Una grande richiesta nonostante la produzione non sia molto estesa. Come detto solo in pochi comuni del vesuviano, nasce questo prodotto davvero prelibato. Si stima infatti che il prodotto nasca in circa 400-500 ettari, con dove vengono coltivati e raccolti tra le 3mila e le 4mila tonnellate di pomodorino del piennolo. Una vera e propria agricoltura eroica che lo rende un prodotto realmente Dop.

Pomodorini del Piennolo, le caratteristiche fondamentali

Tra i produttori del pomodorino del Piennolo del Vesuvio DOP ci siamo anche noi di Eligo. Sul nostro sito protrai trovare il pomodorino del piennolo con una vendita online davvero facile. Il nostro prodotto rispetta quelle che sono le caratteristiche fondamentali di questa bontà davvero unica nella sua specie.

Consistenza e forma del Pomodorino del Piennolo del Vesuvio. Questo si differenzia dagli altri per la sua forma tonda alla cui fine presenzia un piccolo pizzo. Delle piccole fossette, presenziano nella parte laterale di una buccia che invece risulta essere dura e soda utile a conservare per molto tempo le sue caratteristiche quando il prodotto viene messo a piennolo.

Colore e sapore del pomodorino del piennolo che è davvero unico e caratteristico. Il suo succo nato dalle ceneri vulcaniche, conferisce al pomodorino piennolo un sapore vivace, intenso e dolce, con un piccolo retrogusto acidulo. Questo è dato da una quantità di zuccheri e sali minerali. Al momento della raccolta il colore del pomodoro è vermiglio, mentre l’interno è rosso. Con la conservazione a piennolo, anche la buccia come la polpa, diventerà di colore rosso.

Raccolta e confezionamento del pomodoro del piennolo che appena colto si presenta in semplice bacche o grappoli. Vendita del pomodoro piennolo, tipica conformazione di questo prodotto, che deve avere un peso che oscilla fra 1 e 5 kg massimo. Ovviamente a seconda del peso, cambia anche il prezzo del pomodorino del Piennolo. Il filo è di fibra vegetale che raccoglie il grappolo dev’essere a cerchio. All’interno del grappolo sono presenti spesso dei prodotti non completamente maturi. Nessun problema visto che questo permette di prolungare la conservazione dei pomodori più acerbi per tutto l’inverno successivo alla raccolta.

Pomodorini del Piennolo ricetta Caprese con Mozzarella di Bufala

Questa ricetta con Pomodorini del Piennolo e Mozzarella di Bufala è davvero semplice da preparare. Anziché utilizzare i classici pomodori oblunghi, questa versione vede l’utilizzo del pomodorino piennolo davvero squisito. Dopo aver messo in una ciotola dell’olio a marinare insieme a sale e origano, passare a sciacquare i vostri pomodorini del Vesuvio.

Tagliateli a pacchetelle, ossia divideteli in quattro pezzi e disponeteli nel piatto dove sarà posta anche un’altra eccellenza campana: la Mozzarella di Bufala DOP. Questo tipico prodotto campano si sposa alla perfezione l’olio marinato e il pomodorino del piennolo, rendendo questo piatto fresco e estivo davvero perfetto da mangiare in una giornata calda.

By | 2019-07-06T10:50:45+02:00 Luglio 5th, 2019|Blog|0 Comments

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